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Qualità dei contenuti web: come Google ti valuta con il criterio E-E-A-T

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Nel mondo del digital marketing e della SEO, la qualità del contenuto non è solo una questione di parole ben scritte o immagini accattivanti. 

Per garantire che i contenuti siano affidabili, pertinenti e autorevoli, Google ha adottato un modello di valutazione chiamato E-E-A-T

Questo acronimo, che sta per Experience, Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness (Esperienza, Competenza, Autorevolezza, Affidabilità), è un criterio di classificazione che guida il motore di ricerca nell’identificare e classificare contenuti di alta qualità. 

Ma come funziona esattamente E-E-A-T? E come si suddivide il suo utilizzo nei vari livelli di contenuto? 

Esploriamo le tre aree di applicazione nella maniera più schematica e divulgativa possibile: livello di contenuto, livello di dominio e livello di entità sorgente / entity.

E-E-A-T a Livello di Contenuto

Quando si parla di E-E-A-T a livello di contenuto, si fa riferimento alla qualità di ciò che viene espresso in una singola pagina web, sia essa un articolo di blog, una pagina di prodotto, o un documento informativo. 

In questa categoria, il focus è su alcuni aspetti chiave che determinano il valore di un contenuto specifico.

  1. Originalità del contenuto: i contenuti devono essere autentici e unici, evitando duplicazioni o semplici riassunti di altre fonti. Devono sicuramente possedere un “tocco umano”, cioè pareri, considerazioni ed esperienze che vanno oltre la mera descrizione. Quindi SI, parliamo anche di elementi di soggettività dell’autore.
  2. Copertura completa dell’argomento: una buona pagina web affronta l’argomento in maniera esaustiva, rispondendo a tutte le possibili domande dell’utente, sviluppando collegamenti (e questo ci porta al punto successivo).
  3. Rilevanza per le query alternative: il contenuto dovrebbe rispondere anche a domande correlate e non solo alla query principale.
  4. Qualità Grammaticale e di Layout: un testo ben scritto e formattato è più facile da leggere e apprezzare, aumentando così il tempo di permanenza degli utenti sulla pagina.
  5. Frequenza degli aggiornamenti: contenuti aggiornati con regolarità indicano affidabilità e cura, soprattutto per informazioni che cambiano nel tempo, come dati tecnici o notizie.
  6. Varietà dei tipi di contenuto: includere diversi tipi di media (testo, immagini, video, tabelle, elenchi, etc) può arricchire l’esperienza dell’utente e rende sicuramente più facile e attraente la lettura, da qualunque dispositivo.
  7. Link a risorse autorevoli: citare fonti attendibili può aiutare a rafforzare la credibilità e l’affidabilità del testo.

In generale, questi elementi aiutano a creare contenuti che soddisfano le aspettative dell’utente e migliorano la posizione nelle SERP (pagine dei risultati del motore di ricerca).

E-E-A-T a Livello di Dominio

Passando a un livello più generale, l’E-E-A-T a livello di dominio considera la qualità complessiva di un sito web o di una specifica area tematica all’interno del sito. 

Qui, l’obiettivo è comprendere la coerenza e l’affidabilità dei contenuti su un’intera piattaforma.

Vediamo anche per questo livello, quali elementi dobbiamo considerare per “sostenere” l’autorevolezza del proprio dominio in ottica E-E-A-T.

  1. Accuratezza dei fatti: un sito dovrebbe presentare informazioni sempre corrette e verificabili (anche da questo punto di vista, citare le fonti diventa essenziale).
  2. Assenza di contenuti inappropriati: i contenuti offensivi o non adatti (per tematiche) possono compromettere la reputazione e l’affidabilità del sito agli occhi di Google.
  3. Coinvolgimento a lungo termine degli utenti: un sito che mantiene alto l’engagement degli utenti nel tempo, dimostra – con i fatti – di essere rilevante per quei determinati argomenti.
  4. Corrispondenza tra nome del dominio e contenuto: un nome dominio coerente con il contenuto contribuisce a trasmettere fiducia agli utenti. Questo forse è l’aspetto più leggero, maggiormente superabile.
  5. Network di contenuti linkati tra loro: le relazioni tra pagine, la fitta rete di collegamenti interni ben strutturati aiutano a costruire un senso di unità e supportano la navigazione degli utenti e degli spider dei motori di ricerca.
  6. Utilizzo di un vocabolario preciso e contestualizzato: la terminologia utilizzata su tutto il sito dovrebbe essere adeguata, precisa e pertinente al settore di appartenenza.
  7. Associazione con informazioni aziendali verificate: fornire informazioni chiare e verificabili sulla propria attività aiuta a instaurare un rapporto di fiducia con l’utente. Si tratta spesso di informazioni “obbligatorie”, dal punto di vista legale o delle regole da rispettare anche per svolgere campagne pubblicitarie (ad esempio: p.iva, e per gli e-commerce termini e condizioni, informazioni sui resi e sulle spedizioni, informazioni societarie). 
  8. Riconoscimento del brand: la reputazione e la riconoscibilità del marchio aumentano il livello di autorevolezza del sito. Questo è senza dubbio l’aspetto più difficile, che richiede tempo e azioni anche “al di fuori” del sito (collaborazioni esterne, presenza attiva sui social network, PR, reputazione costruita con clienti e follower, recensioni, etc.). Questo aspetto concorre naturalmente anche a rafforzare il valore E-E-A-T a livello di Entità Sorgente (capitolo successivo).

Il livello di dominio E-E-A-T valuta quindi la credibilità del sito web come un’intera entità che raggruppa contenuti e valori, enfatizzando la coerenza e la fiducia generale degli utenti.

E-E-A-T a Livello di Entity / “Entità Sorgente”

Infine, l’E-E-A-T a livello di “entità sorgente” valuta la qualità e la reputazione dell’entità (società, blog, sito personale, etc) che pubblica i contenuti. 

In altre parole, questo livello si concentra sull’affidabilità dell’autore o dell’organizzazione dietro al sito web o al contenuto.

In questo gruppo, sono racchiuse tutta una serie di elementi che si ricollegano anche con il già citato “riconoscimento del brand”… Vediamoli.

  1. Qualità del network e reputazione degli autori: collaboratori e autori dovrebbero essere qualificati e autentici. Avere profili verificati e documentazione della loro competenza aiuta a creare fiducia. La verifica del profilo reale degli autori passa anche attraverso l’esistenza e la veridicità dei canali social dei singoli autori.
  2. Storia della reputazione e delle recensioni: il feedback degli utenti, come recensioni e valutazioni.
  3. Metriche di citazione e frequenza di pubblicazione: citazioni in giro per il web (altri siti e social) e una costante produzione di contenuti aiutano a sostenere l’autorevolezza dell’entità sorgente.
  4. Presenza in fonti autorevoli: essere citati o recensiti su enciclopedie o database online o siti web con altissimo trust (penso per esempio a quotidiani online, siti “storici” o siti di riferimento del settore) contribuisce a rafforzare la reputazione.
  5. Pubblicazioni di rilievo: le pubblicazioni dell’entità dovrebbero essere rilevanti e di qualità. Questo punto di fatto sintetizza tutti gli elementi E-E-A-T a livello di contenuto.
  6. Altre metriche chiave (es. comportamento degli utenti): anche elementi come il comportamento dell’utente (ad esempio i commenti agli articoli di un blog o le condivisioni sui social), o il tempo di permanenza sulle varie pagine web del sito, sono indicatori importanti della qualità espressa dall’entity alla base di un sito web.

A livello di entità, E-E-A-T mira a valutare l’affidabilità complessiva dell’organizzazione o dell’autore, tenendo conto della sua posizione nel settore e della coerenza nei contenuti prodotti.

Perché il concetto E-E-A-T è importante per la SEO del tuo sito?

L’implementazione di E-E-A-T offre una struttura per migliorare la qualità complessiva dei contenuti e garantire che essi rispondano alle esigenze degli utenti. 

Con l’evoluzione degli algoritmi, Google si è spostato verso un approccio che privilegia contenuti di alta qualità rispetto a quelli puramente ottimizzati per il SEO. 

Pertanto, un sito che ha cura dei vari fattori che vanno a “comporre” i concetti di E-E-A-T ha più possibilità di costruire fiducia, coinvolgimento e rilevanza, elementi fondamentali per migliorare la propria posizione nelle SERP.

In definitiva, E-E-A-T rappresenta un quadro di riferimento completo per chiunque voglia migliorare la propria visibilità online.

Adottando pratiche coerenti con questi principi a livello di contenuti, dominio ed entità sorgente, le aziende e i creatori di contenuti possono costruire nel tempo una presenza digitale solida, credibile, duratura e autorevole.

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